INTERROGAZIONE n. 109 del 10/11/2015
Interrogazione n.109/10^ di iniziativa del Consigliere A. NICOLÒ recante: "Replica alle critiche sulla partecipazione della regione all’Expo 2015"

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
con comunicato stampa datato 3.11.2015 non facilmente identificabile nella sua paternità (in spregio al principio di trasparenza) giacché proveniente da un non meglio specificato Settore Regionale "Internazionalizzazione" si assume - senza alcuna firma - testualmente che: "in un recente intervento - si legge nella nota - il presidente del Gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, sostiene che in Expo Milano 2015 la Calabria avrebbe "perso una ulteriore preziosa occasione di visibilità e promozione". Dichiarazione che suscita stupore e sollecita interrogativi che andrebbero, invece, rivolti allo stesso Nicolò, consigliere da tre legislature, all'amministrazione che ha governato la Calabria negli ultimi cinque anni ed alla maggioranza consiliare che l'ha sostenuta, di cui lo stesso Nicolò ha fatto parte.'';
farebbe parte della normale dialettica politica un intervento di tal guisa firmato direttamente dal Presidente della Giunta regionale (cosa che inspiegabilmente non è avvenuta), poiché sarebbe un atto di propria competenza, viceversa susciterebbe notevoli perplessità lo stesso comunicato proveniente direttamente dalla burocrazia regionale che ha, invece, competenze tecniche sulle problematiche regionali;
pertanto, nel caso di specie, ove fosse di un dipendente regionale la paternità di quel testo, lo stesso si sarebbe spinto oltre la misura consentita, travalicando la propria sfera di azione, suscettibile anche di richiamo disciplinare, giacché sarebbe entrato nel merito della polemica politica in senso stretto, ambiente di non sua pertinenza;
sia nell'uno o nell'altro caso occorre chiarire la posizione dell'esecutivo che di certo non si può nascondere dietro la burocrazia, qualora la polemica politica appartenga direttamente al Presidente, quale soggetto politico preposto al dibattito e, viceversa, qualora così non fosse, dovrebbe assumere i provvedimenti conseguenti nei confronti di quel burocrate, che sarebbe andato oltre la sfera di propria competenza;
Per sapere:
la paternità del testo del comunicato in oggetto e nel caso fosse di un dipendente regionale quali provvedimenti di richiamo intenderà assumere.

Allegato:

10/11/2015
A. NICOLÒ